Determinazione di solventi organici nelle acque
I solventi organici, utilizzati in molti processi industriali, sono tossici per gli organismi biologici e, quindi, l’eventuale contaminazione di falde acquifere e sotterranee va monitorata in modo costante. Per la determinazione dei composti organici nelle acque, parametro richiesto per molte tipologie di matrici, sono disponibili più metodi analitici, tra cui l’NMR.
Determinazione del doppio legame libero del monomero di Etilene Propilene Diene
È possibile identificare il segnale di doppi legami dall’EPDM e dal diene libero utilizzando un NMR da banco. Lo Spettrometro Spinsolve di Magritek offre molte possibilità analitiche e permette di ampliare l’utilizzo della tecnica NMR all’analisi di routine.
Distinzione dei copolimeri e di miscele polimeriche mediante spettroscopia (DOSY)
Con la tecnica NMR (Spettroscopia di Risonanza Magnetica Nucleare) è possibile utilizzare i gradienti di campo pulsato (PFG) per misurare i diversi coefficienti di auto diffusione: questo tipo di esperimento prende il nome di Diffusion Ordered SpettroscopY (DOSY).
Misura della viscosità con il reometro capillare
Per la determinazione della viscosità di un fluido, e quindi anche di un elastomero, proponiamo una tecnica nuova che permette di scomporre il comportamento in contributo elastico e viscoso.
Determinazione dello zolfo in tracce nei carburanti
Con il nuovo analizzatore azoto e zolfo di Analytik Jena è possibile effettuare la determinazione dello Zolfo in modo affidabile e semplice anche in presenza di elevate concentrazioni di azoto.
Evaporazione del solvente in flusso di azoto
La fase di evaporazione di un solvente è fondamentale nella preparazione di un campione prima dell’analisi cromatografica. Questo step preparativo è comunemente utilizzato in moltissimi contesti analitici.
Applicazioni Spettroscopia NMR: composizione di copolimeri
Le proprietà di un copolimero sono definite sia dalle caratteristiche dei singoli monomeri ma anche dal loro rapporto all’interno del copolimero. Il rapporto molare dell’unità ripetuta in un copolimero può essere determinato in modo molto semplice tramite NMR.
Applicazioni Spettroscopia NMR: sostituzione nucleofila aromatica
Una tra le tante sintesi nella preparazione dei principi attivi farmaceutici è la reazione di SNAr, dove l’1,2-difluoro-4-nitrobenzene (Molecola 1) reagisce con la morfolina (Molecola 2) per ottenere il 4-(2-fluoro-4-nitrofenil)-morfolina (Molecola 3). Come in altre reazioni di sintesi farmaceutica, sono coinvolte molecole contenenti fluoro, elemento…
Intervista al Dr. Landoni, Centro Ricerche dell’ENI: I Reattori Parr
Oggi parliamo dei reattori Parr con il Dr. Landoni, Responsabile dell’Unità di Ricerca e Sviluppo Processi Downstream nel Centro Ricerche dell’ENI di San Donato Milanese. Attraverso la sua esperienza proviamo a comprendere meglio quali possono essere i fattori che determinano la scelta di una determinata strumentazione.
Determinazione del grado di polimerizzazione con lo spettrometro NMR
Il grado di polimerizzazione, direttamente correlato al peso molecolare, è uno dei principali parametri per determinare le proprietà di un polimero, da determinare durante le fasi di sintesi per la caratterizzazione. Una tecnica molto utile, non distruttiva ed estremamente veloce per eseguire questa determinazione, è lo spettrometro NMR.
Macchine di prova materiali per il settore automobilistico
Le macchine di prova universale dell’azienda italiana Galdabini forniscono un importante contributo per la caratterizzazione di materiali e componenti finiti in diversi settori e in particolare nel mondo automotive. Questi macchine consentono di effettuare prove di natura statica o dinamica su componenti quali pastiglie freno, cerchioni, pneumatici, bulloneria, molle e cristalli.
Digestione e determinazione di di As, Pb, Hg e Cd secondo USP
Nella lunga lista di contaminanti da controllare, quelli di maggiore interesse analitico sono sicuramente Arsenico (As), Piombo (Pb), Mercurio (Hg) e Cadmio (Cd). Questi quattro elementi, detti anche BIG 4, sono presenti in concentrazioni molto basse e sono sicuramente i metalli più difficili da analizzare e determinare.