Determinazione del colore nell’inchiostro della stampante
La determinazione del colore dell’inchiostro della stampante è un problema complesso: spesso infatti la soluzione risulta essere molto concentrata e quindi non è sempre possibile eseguire l’analisi fotometrica in una comune cella da 10 mm.
Per questo abbiamo sviluppato diversi metodi di analisi del colore dell’inchiostro da stampante e anche un utile metodo di valutazione.
Per determinare il colore (una volta stampato su carta appare grigio) sono stati utilizzati quattro approcci differenti, tutti per mezzo di uno spettrofotometro UV-Vis.
- Il primo è stato diluire il campione 100 volte, in modo da poterlo analizzare direttamente in una cuvetta da 10 mm.
- Un secondo metodo prevede l’utilizzo della sfera di integrazione per la misura della riflettanza sulla soluzione tal quale.
- Il terzo approccio è applicare un sottile strato di campione tra due vetrini.
- L’utilizzo di due vetrini non permette di identificare un cammino ottico riproducibile e quindi è stato utilizzato un quarto approccio con una cella con due finestre libere e un separatore che produce di cammino ottico da 0.1mm.
Per eseguire le misure e valutare gli inchiostri da stampante è stato analizzato come riferimento un campione di inchiostro verde. Sono stati registrati spettri in trasmittanza e riflettanza in un range da 380 a 780 nm con una risoluzione di 1 nm e tempo di integrazione di 0.1 s.
Risultati
In figura 1 sono riportati gli spettri di trasmittanza e riflettanza e l’anteprima del corrispondente colore identificato grazie alle condizioni sopra descritte.
I risultati ottenuti sono stati elaborati tramite il software dedicato all’analisi del colore di Analytik Jena AG. Questo software consente all’utente di calcolare i vari parametri di colore con diverse geometrie di illuminazione/visualizzazione. Sono stati utilizzati il sistema di coordinate cromatiche e il sistema CIE Lab (leggi questo articolo sull’analisi del colore), l’angolo di visione di 10° e il sistema di illuminazione selezionato D65 (che corrisponde a leggero naturale).
Il sistema colore con coordinate cromatiche x e y identifica il colore in un diagramma e non considera la luminosità del campione; nel sistema CIE Lab l’intensità della tonalità è caratterizzati invece dalla variabile L. Il valore “a” invece definisce la porzione rosso/verde e il valore “b” indica il giallo/blu.
Poiché il sistema di coordinate cromatiche non considera la luminosità, si ottengono risultati identici con i differenti metodi anche se possono essere facilmente distinti da quelli dell’inchiostro verde.