Le analisi di invecchiamento sulle sneakers secondo la norma CEI 61340 sono svolte in 2 step operativi:

  • La prima fase viene svolta per 100 ore a 40°C e il 14% di RH
  • La successiva fase viene svolta per altre 100 ore ad una temperatura di 23°C e il 12% di RH.
Camere a clima costante per test di stress

Omogeneità della temperatura nelle camere climatiche

Le condizioni appena descritte sono perfettamente riproducibili nelle camere climatiche per test di stress Binder, che garantiscono un range operativo estremamente ampio. L’aspetto però più importante è l’omogeneità garantita grazie al brevetto Binder APT.line che prevede la presenza di un sistema di circolazione che veicola l’aria in una camera di preriscaldamento, incrementandone la temperatura mediante appositi elementi. Il flusso d’aria alla temperatura impostata arriva orizzontalmente nella camera interna su entrambi i lati, attraverso piccoli fori presenti nelle pareti laterali; una ventola convoglia l’aria nuovamente nella camera di preriscaldamento e il processo ricomincia da capo. Tale brevetto conferisce l’omogeneità di temperatura migliore della categoria. La tecnologia di preriscaldamento assicura tempi di recupero rapidi e massima precisione non influenzata dalla temperatura ambientale.

Cosa dice la norma DIN 12880:2007

Le caratteristiche indicate permettono di lavorare in modo affidabile e riproducibile. I test di invecchiamento, inoltre, risultano maggiormente affidabili se vengono eseguiti con sistemi che possano garantire specifiche condizioni spaziali e temporali nel lungo periodo. L’omogeneità di temperatura e umidità in una camera climatica per test di invecchiamento è di primaria importanza, come definito nella norma DIN 12880:2007, che impone una misura minima in 15 punti. Con le camere climatiche Binder la misura viene eseguita in 27 punti, garantendo misure più affidabili in quanto eseguite con un numero maggiore di sonde. Binder garantisce uniformità ottimale anche a pieno carico, senza necessità di distanziare i campioni e garantendo una fluttuazione spaziale di 0,2°C/0,3°C e una fluttuazione temporale di 0,1°C.

Alcune caratteristiche delle camere climatiche KMF Binder

  • Intervallo di temperatura: da -10 °C a 100 °C
  • Intervallo di umidità: dal 10 % U.R. al 98 % U.R. e dallo 0% con l’abbinamento di un essiccatore
  • Regolazione dell’umidità con sensore capacitivo e umidificazione a vapore
  • Camera interna realizzata interamente in acciaio inox
  • Evaporatore realizzato in acciaio inox, che permette di inserire anche campioni che rilasciano acidi
  • La porta interna in vetro rivestito TIMELESS, con il suo particolare trattamento, evita la corrosione del vetro e lascia scivolare via l’acqua. Si evitano depositi calcarei e organici
  • BINDER Multi Management Software APT-COM™ Basic