Determinazione del colore delle polveri cosmetiche tramite UV Vis
La sfera di Ulbricht (sfera d’integrazione) è particolarmente adatta per le misure di trasmittanza e riflettanza di campioni solidi polverulenti. Questa tecnica, associata ad uno spettrofotometro UV-Vis e ad un software dedicato, viene comunemente utilizzata per determinare il colore delle sostanze aromatiche. Specord Plus di Analytik Jena è uno spettrofotometro UV Vis che permette di alloggiare tutti gli accessori disponibili e viene inoltre fornito con un software di controllo e gestione (ASPECT UV) con un modulo studiato appositamente per la determinazione del colore. Questo software offre la possibilità di calcolare l’indice colore in diverse modalità, come previsto da alcune norme (leggi anche l’articolo sulle determinazioni dei colori con la sfera d’integrazione) che contemplano diversi angoli di incidenza e modelli di luce.
Le coordinate cromatiche x e y caratterizzano il colore in uno spazio cartesiano bidimensionale. Le coordinate CIE caratterizzano il colore in uno spazio cartesiano tridimensionale tenendo in considerazione la luminosità. La luminosità di una tonalità di colore è rappresentata dal valore “L” nel sistema di laboratorio CIE. Il valore “a” identifica la porzione rosso-verde e il valore “b” quella giallo-blu.
Preparazione del campione
Le sostanze aromatiche utilizzate in cosmetica sono costituite da polveri che vengono pressate nel supporto per campioni con una spatola. La superficie dei campioni viene livellata. Per la determinazione la sfera viene posizionata all’interno del vano porta campioni dello Specord Plus con i seguenti parametri operativi:
Natura Campione |
Polveri Cosmetiche |
Parametro Analitico
|
riflessione/remissione |
Range |
380 – 780 nm |
Correzione
|
Reference |
Fenditura |
4 nm |
Tempo di integrazione
|
0,1 s |
I dati sono stati analizzati utilizzando il software per la determinazione del colore. Le coordinate CIE e le coordinate di cromaticità x e y sono state utilizzate come sistemi di colore utilizzando un angolo di osservazione di 2° e il modello di luce C (più corrispondente alla luce naturale).
Per i campioni sono stati registrati gli spettri riportati in Figura 1.
