Utilizzo del calorimetro automatico nell’analisi dei rifiuti

Per la determinazione del potere calorifico è fondamentale poter disporre di strumentazione affidabile e performante come i sistemi Parr e in particolare il calorimetro automatico Parr 6400.

Il potere calorifico, quando si parla di rifiuti, va considerato con attenzione perché l’aspetto analitico può assumere significati e caratteristiche molto diverse in funzione dell’obiettivo che si vuole raggiungere e da chi richiede quella specifica determinazione. Quando si parla di impianti di trattamento e produzione di energia generata dalla combustione dei rifiuti, risulta molto importante la caratterizzazione del prodotto, che per sua natura ha una elevata variabilità: un aspetto critico è la valutazione dell’effettiva energia che si può produrre.

Attenzione all’idrogeno: il potere calorifico inferiore

Per il bilancio dell’energia negli impianti di trattamento dei rifiuti occorre conoscere il potere calorifico dei rifiuti. Ogni classe di rifiuto è caratterizzata da uno specifico potere calorifico, quindi per conoscere il potere calorifico medio di tutti i rifiuti è necessario calcolare una media ponderata, tenendo conto delle percentuali in peso di ogni frazione.

Un aspetto da non sottovalutare è il contenuto di idrogeno molecolare del campione, in quanto la sua combinazione con l’ossigeno forma acqua (vapore) che condensando libera calore, misurato nel calorimetro ma perso in un impianto. Per questo motivo il parametro utile per garantire il corretto rendimento di una caldaia è il potere calorifico inferiore (P.C.I.). Il potere calorifico inferiore si ottiene sottraendo al potere calorifico superiore il calore latente di formazione dell’acqua. In genere l’idrogeno è misurato per combustione con analizzatori dedicati ed il dato ottenuto (espresso in %) è utilizzato per il calcolo del potere calorifico inferiore.

La bomba calorimetrica automatica

calorimetro bomba di mahler

Esistono molte soluzioni strumentali che permettono la determinazione del potere calorifico superiore, ma quella che vi proponiamo oggi permette di effettuare questa analisi in modo completamente automatico garantendo la massima sicurezza operativa. L’automazione assicura una routine efficiente e performante, rispondendo a tutte le metodiche ufficiali sia nazionali che internazionali. Con il calorimetro isoperibolico PARR 6400 a bomba fissa tutte le fasi di riempimento del secchiello contenente la bomba, di pressurizzazione e di innesco sono gestite in completo automatismo. Il caricamento dell’ossigeno avviene a coperchio già chiuso e il recupero dei gas e dell’acqua residua avviene sempre in modo controllato. Gli automatismi disponibili permettono di manipolare il campione solo durante la prima fase di pesata, in questo modo tutte le fasi preparatorie, e successivamente anche quelle di recupero dei residui post combustione, sono molto facilitate e garantiscono una maggiore affidabilità analitica.

Grazie ai sistemi Parr è possibile avere un sistema affidabile e sicuro che permette di facilitare in modo considerevole la routine del laboratorio impegnato in determinazioni sui rifiuti.