Come determinare il livello di nichel nei cosmetici
Sebbene l’impiego di metalli pesanti come ingredienti per cosmetici sia vietato dal Regolamento (CE) 1223/2009, tali sostanze possono essere comunque presenti come impurezze derivanti da composti naturali o sintetici. Una presenza involontaria è tollerata dal regolamento, purché sia di modesta quantità.
Negli ultimi anni il metallo pesante che ha determinato la maggiore preoccupazione è stato il nichel, che può essere responsabile della dermatite da contatto (SNAS, sindrome da allergia sistemica al nichel).
Nichel nei cosmetici: cosa sapere
Come detto, tracce di nichel possono essere presenti nei cosmetici; quindi sarebbe più corretto non indicare un prodotto come nichel free, ma come nichel tested (ossia che sia stato verificato analiticamente che il tenore di nichel sia inferiore a una certa soglia).
L’analisi chimica di un cosmetico è un processo delicato, prevede sempre una fase di dissoluzione (o mineralizzazione) e una fase di lettura strumentale.
FKV è in grado di supportarvi in entrambe le fasi analitiche, per la lettura strumentale vi propone le soluzioni Analytik Jena. Per questa necessità sono particolarmente adatti L’ICP-MS PlasmaQuant MS e lo spettrofotometro ad assorbimento atomico contrAA 800G.
1) Analisi del Nichel: ICP-MS
È l’ICP-MS di Analytik Jena che, grazie ai suoi 5 brevetti esclusivi, riesce a coniugare bassissimi costi di esercizio (brevetto Ecoplasma: massimo 12 L/min di consumo complessivo di argon!) con elevata efficienza nell’eliminazione delle interferenze poliatomiche (brevetto iCRC – integrated Collision and Reaction Cell).
L’analisi del nichel può essere effettuata selezionando diverse modalità di eliminazione delle interferenze, sempre all’interno della medesima sequenza analitica. In questo modo è possibile ottenere risultati accurati anche analizzando cosmetici molto diversi tra loro.
2) Analisi del Nichel: assorbimento atomico
È l’assorbimento atomico di nuova concezione che permette di analizzare tutti i metalli con un’unica e intensa lampada allo xenon e, grazie al sistema ottico brevettato con doppio monocromatore e rivelatore CCD, possiede una risoluzione e sensibilità non paragonabili a AAS tradizionali.
È possibile determinare il nichel a concentrazioni di mg/l (ppb) in fornetto di grafite anche in presenza di elevate concentrazioni di altri metalli interferenti. Nella figura 2 potete vedere come in un campione con importanti tenori di ferro, la linea del nichel non venga interferita nella quantificazione, anche se le due linee spettroscopiche distano solo 0,03 nm!
Sistema per analisi diretta dei solidi
contrAA 800 con fornetto di grafite può essere dotato anche di un autocampionatore Solid AA che permette la determinazione diretta di pochi mg di campione solido. Il sistema è pienamente automatizzabile (l’autocampionatore è fornito di microbilancia e registra il peso del campione nel software).
