Entalpia di reazione tramite calorimetro Parr
Nelle reazioni chimiche liquido/liquido o liquido/solido è spesso necessario studiare e valutare alcuni parametri specifici, come la misura dell’entalpia di reazione o il calore di soluzione: per queste applicazioni la soluzione più adeguata è il calorimetro Parr 6755. Questo calorimetro a soluzione, utilizzando un’esclusiva cella campione rotante e un termometro con microprocessore, permette di misurare:
• Calore di reazione
• Calore di mescolamento
• Calore di diluizione
• Calore di idratazione
Le misure vengono effettuate a temperatura ambiente e a pressione atmosferica con variazioni di energia che vanno da 2 a 1000 calorie. Tutte le operazioni sono dirette e semplici, utilizzando un termometro integrato.
Nel calorimetro 6755 è possibile studiare qualsiasi reazione chimica, liquido/liquido o liquido/solido, in cui si sviluppa o si assorbe calore in un intervallo di temperatura compreso tra 10 e 50 °C. I calori di reazione, sia endotermici che esotermici, possono essere determinati in molti sistemi chimici differenti, partendo da reazioni acido/base fino ad arrivare a reazioni redox, chelazione, idrolisi, protonazione e molte altre. Il calorimetro è particolarmente efficace per determinare il calore prodotto da reazioni che coinvolgono acidi e basi deboli, che non rispondono in modo efficiente ad altri metodi di rilevazione.
Il calore di idratazione misurato con questo calorimetro serve non solo come misura termochimica, ma anche come metodo rapido per determinare l’area superficiale di un solido in polvere, poiché il calore rilasciato quando una polvere viene trattata con un agente “bagnante” sarà proporzionale alla superficie esposta.
Tutte le reazioni nel bomba calorimetrica 6755 sono condotte in un Dewar di vetro. Una campana di vetro rovesciata, chiusa con un fondo removibile in PTFE che si adatta perfettamente alla campana senza richiedere una guarnizione o un anello di tenuta può contenere un campione solido o liquido; al momento opportuno il fondo è rimosso ed avviene il mescolamento dei due reagenti nel Dewar. La cella è rotante e funge anche da agitatore. I campioni solidi (fino a 2 grammi) possono essere pesati direttamente in questo piatto in PTFE prima che sia collegato alla campana, mentre i campioni liquidi (fino a 20 ml) possono essere aggiunti all’interno della cella (campana) attraverso lo stelo superiore mediante una pipetta.
La cella è facile da caricare e da pulire e, in caso di rottura, può essere sostituita in modo semplice.
Il calorimetro è controllato da un pannello LCD touch screen. Il software integrato può fornire dati sull’aumento della temperatura corretti sia per le perdite di calore sia per il calore prodotto dall’attrito generato dalla rotazione della cella.