Analisi del colore della birra tramite UV-Vis
La birra esiste da circa 7000 anni e molto probabilmente continuerà ad essere una delle bevande più diffuse anche per le generazioni future. La varietà di birre sul mercato è smisurata, potendo variare dai prodotti analcolici a quelli a basso contenuto di carboidrati e a quelle aromatizzate dai gusti esotici. Il mercato è in costante crescita e vede sicuramente le multinazionali come i maggiori player di questo settore, anche se negli ultimi anni stanno prendendo sempre più piede piccoli birrifici artigianali che offrono prodotti molti innovativi e creativi.
Analisi della birra secondo EBC/ASBC
Per garantire uniformità e qualità del prodotto sono richieste diverse determinazioni analitiche definite da enti specifici come l’EBC (European Brewing Convention) o l’ASBC (Americam Society of Brewing Chemists), che hanno fornito le linee guida per tali determinazioni. Uno dei metodi ritenuti più affidabili per le analisi sulla birra è la spettroscopia UV-Vis, che permette di eseguire molti dei test richiesti per garantire colore, aspetto, sapore e consistenza della birra. Tra i parametri più diffusi c’è il Free Amino Nitrogen (FAN), il contenuto di alcool, l’integrale di assorbimento, il contenuto di carboidrati e proteine, oltre che colore e amarezza.
Analisi del colore della birra: la spettroscopia UV-Vis
La determinazione del colore ha un ruolo molto importante in tutte le fasi produttive della birra, oltre che sul prodotto finale: infatti il colore è la prima impressione del prodotto che ha il consumatore. Una delle determinazioni più diffuse e note sulla birra è senza dubbio la determinazione del colore tramite spettroscopia UV-Vis.
Il colore della birra può essere determinato utilizzando uno spettrofotometro, che misura la quantità di luce assorbita dalla birra a diverse lunghezze d’onda. In questo senso gli spettrofotometri di Analytik Jena sono tra gli strumenti più affidabili, performanti ed altamente automatizzabili per questo genere di misurazioni.
Come misurare il colore della birra
La determinazione del colore della birra si esegue alla lunghezza d’onda di 430nm, l’intensità del colore viene descritto tramite le unità EBC (European Brewery Convention) e indica quanta luce viene assorbita dal campione di birra. Oltra all’assorbanza a 430nm viene registrato anche il valore di assorbanza a 700nm per determinare la torbidità. Il campione di birra viene classificato come torbido se soddisfa questi criteri:
Assorbanza a 430nm x 0.039 ≥ Assorbanza a 700nm
I campioni torbidi devono essere filtrati per determinarne il colore altrimenti il valore a 430nm non risulta accurato.
Per l’analisi del colore sono state utilizzate birre di diversi produttori noti nella grande distribuzione. I tre campioni di birre sono stati trasferiti in flaconi e agitati per circa un’ora, in questo modo è stata allontanata l’anidride carbonica e la schiuma.
Una volta eseguita questa fase i campioni sono stati letti 3 volte in cuvetta da 1cm e poi applicata la formula:
Assorbanza della birra a 430nm x 25 = Colore in unità EBC
Grazie alla spettroscopia UV-Vis è possibile eseguire questo tipo di determinazione in modo molto semplice ed affidabile. Inoltre con i sistemi Specord è possibile automatizzare il processo con campionatori a partire da 6 posizioni fino ad oltre 100 posizioni.
