MOCA: Determinazione dei metalli pesanti su simulanti alimentari
Per quanto riguarda la determinazione e l’analisi dei metalli pesanti sui MOCA la scelta della tecnica più adatta è sicuramente dettata dalla concentrazione limite richiesta sui metalli di interesse. I limiti variano ovviamente da metallo a metallo, dal tipo di materiale e talvolta anche dal simulante utilizzato e quindi la scelta della tecnica deve sicuramente tenere in considerazione questi aspetti.
L’ultima normativa riguardante le plastiche, ad esempio, richiede la determinazione di un numero di metalli pesanti più elevato rispetto ad altri materiali, quindi è comunque molto importante fare una valutazione specifica del tipo di esigenza analitica prima di poter scegliere la tecnica adeguata.
FKV è in grado di proporre strumentazione che spazia dai tradizionali AAS, ai sistemi in Assorbimento Atomico con lampada unica, fino ad arrivare agli ICP-OES e ICP Massa.
La scelta della tecnica più adatta alle proprie esigenze è un aspetto molto importante e deve essere valutata in funzione delle necessità specifiche.
Ecco le nostre proposte innovative:
HR-CS AAS – Sistema in Assorbimento Atomico ad Alta Risoluzione
ContrAA è un Assorbimento Atomico unico sul mercato di settore in quanto lavora con una sola sorgente luminosa che copre il range spettrale da 189 fino a 900 nm ed è dotato di un banco ottico ad alta risoluzione. Questo spettrofotometro è ideale per la determinazione di metalli pesanti, in particolare gli analiti in concentrazioni variabili nelle matrici complesse come possono essere alcuni simulanti alimentari.
La determinazione di analiti a basse concentrazioni in matrici complesse o con tenori elevati di altri metalli costituenti, può rivelarsi complessa soprattutto laddove questi ultimi siano caratterizzati da un elevato numero di linee di emissione/assorbimento. È pertanto indispensabile un sistema analitico in grado di gestire la complessità della matrice e di assicurare all’operatore adeguata risoluzione ottica e funzioni software elevate a garantire risultati accurati.
Il sistema di Assorbimento Atomico ContrAA di Analytik Jena combina la robustezza e la semplicità analitica di un Assorbimento Atomico con la versatilità e la tecnologia di un ICP ottico. Inoltre, utilizza una sorgente unica che consente di sfruttare a scopo analitico tutte le lunghezze d’onda secondarie normalmente non disponibili con i comuni sistemi AAS. Grazie a questa possibilità, in caso di interferenze o concentrazioni elevate, è possibile spostare la lettura su righe spettrali differenti dalla principale mantenendo accuratezza e precisione. Il banco ottico ad Alta Risoluzione (200 ± 0,002 nm) costituisce un ulteriore vantaggio grazie all’efficiente separazione dei picchi che è possibile ottenere. Il sistema contrAA è disponibile con atomizzazione in fiamma ed in fornetto di grafite per garantire le migliori prestazioni anche per l’analisi in trace.
ICP Ottico
L’ICP-OES è sicuramente una tecnica versatile e veloce che permette di avere una elevata produttività analitica, un’ottima gestione della matrice e risultati affidabili. Questi sono tutti aspetti che potrebbero risultare fondamentali nell’analisi dei simulanti alimentari per MOCA.
Plasma Quant PQ 9100 è un sistema ICP-OES dotato di banco ottico con la più alta risoluzione sul mercato (200 ± 0,002 nm). Questa peculiarità, unita alle sue altre caratteristiche, rende Plasma Quant 9100 Elite una soluzione analitica performante ed affidabile. Il PQ9100 ha un banco ottico ad Alta Risoluzione in grado di discriminare in modo marcato il picco dell’analita da quello di eventuali interferenti. Questo strumento monta un generatore ad elevata frequenza capace di migliorare notevolmente la stabilità del plasma. Rispetto ai sistemi ICP-OES convenzionali, PQ 9100 consente di introdurre nel plasma campioni ad elevato contenuto di solvente organico, come può capitare in alcuni tipi di simulante alimentare. Il sistema di introduzione sviluppato da Analytik Jena risolve le problematiche di “spegnimento” del plasma tipiche dei sistemi convenzionali, ove l’unica alternativa diventa la diluizione preventiva del campione. Diluizione spesso non adeguata al raggiungimento dei limiti previsti dai Regolamenti MOCA citati.
I sistemi Plasma Quant 9100 montano un generatore High-Frequency da 40 MHz con capacità di regolare istantaneamente la potenza da applicare in funzione delle necessità, ovvero della matrice iniettata al plasma. La potenza è incrementabile tra 700 – 1700 W ed il trasferimento di energia è ottimizzato grazie al coil a 4 spire.
ICP Massa
L’ICP Massa Plasma Quant MS di Analytik Jena offre le massime performance di produttività e di sensibilità disponibili sul mercato anche per lavorare con su matrici complesse quali i simulanti alimentari utilizzati per la determinazione sui MOCA.
La cella di reazione e collisione iCRC del PQ-MS è unica nel suo genere. A differenza dei comuni sistemi ICP massa, la cella iCRC è aperta ed integrata nel cono skimmer: ciò consente di poter utilizzare più gas, ognuno di purezza inferiore rispetto a celle chiuse e di variarne i flussi in un intervallo più ampio. Consente soprattutto il passaggio da una modalità operativa all’altra (no gas – reazione – collisione) in modo pressoché istantaneo, senza i lunghi tempi di stabilizzazione delle celle convenzionali.
Plasma Quant MS è l’unico strumento che offre un detector completamente digitale in grado di lavorare con un range dinamico di 11 decadi, eliminando la necessità di calibrazioni incrociate digitale-analogico, notoriamente correlate a risultati meno accurati. In più, l’incomparabile efficienza del generatore RF consente di operare in modalità cool plasma e standard plasma nella medesima corsa operativa e con tempi di stabilizzazione di pochi secondi fra una modalità e l’altra.
Le performance del generatore sono provate anche dai bassissimi flussi di gas argon richiesti dal sistema: con 7-9 L/min è possibile ottenere un plasma robusto e stabile, efficace per l’analisi delle matrici più varie.
Grazie a queste caratteristiche, con Plasma Quant MS è possibile effettuare nella medesima corsa determinazioni accurate e ripetibili di concentrazioni molto differenti fra loro, dal range delle tracce (es. per metalli pesanti) alle concentrazioni elevate (es. per alcalini ed alcalino terrosi, ferro, ecc.).