Ci sono molte analisi colorimetriche richieste sia sulle birre che sui vini, durante produzione, controllo qualità e ispezioni. Sulle birre ad esempio la determinazione del colore con il metodo EBC prevede l’analisi a 430 nm e 700 nm; la determinazione dell’assorbenza integrale invece prevede l’acquisizione dello spettro da 250 nm fino a 300 nm; mentre per la determinazione dei solfiti viene utilizzato un metodo enzimatico.

Le determinazioni normalmente prevedono l’analisi diretta sul campione alle lunghezze d’onda caratteristiche del parametro richiesto, oppure delle diluizioni preventive o anche il trattamento con reattivi specifici.

Un aiuto che potrebbe svincolare la presenza dell’analista durante le determinazioni è l’utilizzo di un campionatore automatico che permetta di eseguire tutte le determinazioni in modo autonomo lasciando così all’operatore la possibilità di dedicarsi ad altre attività analitiche. In questa configurazione con lo spettrofotometro UV-Vis di Analytik Jena il campione viene posizionato in una vial e tutte le operazioni analitiche vengono gestite in completo automatismo dallo strumento.