L’analisi dei metalli pesanti come P, Si, Pb, As e Cd e di nafte in ICP-OES richiede diluizione con kerosene, frequenti pulizie e costi di gestione molto alti. Come fare?

Forte dell’esperienza acquisita su applicazioni estreme, Analytik Jena propone come strumento l’ICP-OES il Plasma Quant PQ 9100 Elite, che permette di rispondere ad esigenze particolari legate a matrici complesse quali le nafte.

strumento icp-oes

Lo strumento ICP-OES PQ9100 Elite permette di lavorare su campioni non diluiti, senza la necessità di effettuare pulizie per lunghi periodi di tempo grazie ad alcuni accorgimenti tecnologici che lo caratterizzano.

PQ9100 utilizza una torcia con geometria verticale dal design innovativo, denominato V-Shuttle Torch: questa tecnologia consente massima versatilità, robustezza e semplicità nella gestione ordinaria della coda analitica, riducendo la necessità di pulizia o sostituzione della torcia.

Il sistema di introduzione utilizzato per l’analisi di organici è pensato appositamente per le esigenze di questo tipo di matrici, assicurando estrema stabilità sia nella nebulizzazione che nel conferimento dell’aerosol alla torcia, così da evitare fluttuazioni del segnale e drift della misura. Come la torcia, anche il plasma è messo sotto sforzo nell’analisi di organici: PQ 9000 utilizza un generatore RF ad Alta Frequenza di ultima generazione, in grado di assicurare un plasma stabile e robusto, a garanzia di performance e semplicità di utilizzo.

La combinazione del sistema di introduzione V-Shuttle Torch con il generatore RF ad Alta Frequenza consente a PQ9100 Elite di effettuare analisi dirette di nafte non diluite, operando con metodiche robuste, stabili e lunghe sequenze analitiche ininterrotte.

Test di laboratorio effettuati su nafte con concentrazioni note di analiti, analizzate senza diluizione, hanno mostrato recuperi stabili fra il 99% ed il 103% rispetto al valore nominale, nell’arco di una sequenza analitica di oltre 2 ore.

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