Incenerimento di oli combustibili per la determinazione di metalli
La norma IP 501 propone una metodica analitica per la determinazione di alluminio, silicio, nichel vanadio, ferro, sodio, calcio, zinco e fosforo negli oli combustibili mediante ICP OES. In particolare, il metodo prevede che la fase di incenerimento sia necessaria solo per combustibili con un contenuto di zolfo superiore allo 0,3%.
Determinazione dello zolfo in metanolo ed etanolo tramite fluorescenza UV secondo DIN EN 15486 e ASTM D5453
l compostaggio e digestione anaerobica dei rifiuti organici produce materie prime/seconde che per la direttiva quadro sono un’opportunità di innovazione e crescita. L’utilizzo dei rifiuti organici come compost permette di utilizzare uno scarto come nutrimento per la terra, come fertilizzante e ammendante di origine naturale e completamente sostenibile.
Determinazione del contenuto di Zolfo e Cloro in gas
La determinazione del contenuto di zolfo e cloro nei gas è d’interesse per molte ragioni. Ad esempio, sia lo zolfo che il cloro si trovano in inquinanti ambientali presenti nei gas utilizzati per il riscaldamento, come GPL, gas naturale e butano.
Il potere calorifico di combustibili fossili, liquidi e biocarburanti
L’industria dei combustibili è oggi il principale utilizzatore di calorimetri a bomba di ossigeno assorbendo circa la metà di tutti i calorimetri prodotti.
Produzione di cavi elettrici e analisi di Ferro, Cromo e Nichel
Nella produzione dei cavi elettrici è importante la caratterizzazione di alcuni elementi, come Ferro, Cromo e Nichel.
Biogas: cosa è, produzione e finalità
Il biogas è una valida alternativa al petrolio, in quanto si tratta di una fonte energetica secondaria ottenuta da risorse rinnovabili e convertite in “energia”.
Sistemi per il controllo della temperatura per impianti industriali
I moderni sistemi di riscaldamento e raffreddamento devono poter essere combinabili, espandibili e modificabili per garantire le performance richieste dagli impianti industriali di ultima generazione.
Caratterizzazione del biodiesel con NMR da banco
Durante la produzione di biodiesel è possibile seguire la cinetica di reazione in tempo reale, mediante spettroscopia a risonanza magnetica nucleare (NMR).
Emissioni inquinanti dei carburanti: come determinarli
Se il raffinato diventa carburante, durante la fase di combustione (es. nelle automobili) si formano composti inquinanti a base di Azoto, Zolfo e Cloro, pericolosi per l’uomo e per l’ambiente.
Parr 4878: prelievi in reattori ad elevata pressione e temperatura
Il campionatore di liquidi automatico Parr 4878 permette di prelevare dall’interno di un reattore in pressione un campione a intervalli di tempo programmabili.
Intervista alla Dr.ssa Santangelo, Politecnico di Milano: Camere Climatiche per Test su Materiali
Il Laboratorio Prove Materiali si occupa della sperimentazione e certificazione di materiali e prodotti da costruzione riguardante l’ingegneria civile. Per l’esecuzione di queste attività si avvale delle camere climatiche Binder.
Essiccazione sottovuoto tramite stufe da laboratorio
La scelta di lavorare sotto vuoto è dovuta alla necessità di evitare il deterioramento di oggetti sottoposti a temperature elevate. Una stufa da vuoto consente un’essiccazione efficace e delicata, senza mettere in pericolo i vari materiali sottoposti al procedimento.