Metalli Pesanti

Pur non avendo una definizione universalmente riconosciuta potremmo definire i metalli pesanti come quegli elementi chimici con densità piuttosto alta e tossici quando accumulati nell’organismo anche a concentrazioni piuttosto basse.

I metalli pesanti più conosciuti sono senza dubbio il Piombo, il Cromo, il Mercurio, il Cadmio o l’Arsenico. Alcuni di questi elementi sono addirittura essenziali per l’essere umano in piccole quantità ma diventano tossici se accumulati in concertazioni elevate.

Una caratteristica dei metalli pesanti è quella di non degradarsi né distruggersi, aspetto che li rende pericolosi proprio per questa tendenza a bioaccumularsi. La maggior parte dei metalli pesanti posso causare gravi malattie per l’uomo come cancro, problemi renali, anemie, danni al fegato o ai polmoni. Ogni metallo ha le sue caratteristiche peculiari e tende ad essere assimilato in modalità differenti. È quindi molto importante monitorare sia l’ambiente (aria, acqua, suolo), che gli alimenti per garantire un livello di concentrazione dei vari metalli adeguato e non pericoloso.

FKV con Analytik Jena propone molti strumenti per la determinazione dei metalli pesanti. Il più semplice è l’Assorbimento Atomico sia in fiamma che in fornetto di grafite in relazione alla concentrazione di interesse. Un sistema più performante rispetto ad un classico AAS è il contrAA che permette di lavorare con una sola sorgente luminosa per tutti i metalli. Infine, i sistemi più performanti della categoria sono l’ICP OES e ICP MS.