Il processo di estrazione della teina (caffeina)
La caffeina, nota anche come teina nel tè, è un alcaloide naturale ampiamente presente in bevande come tè, caffè, guaranà e cacao. Una delle bevande con maggiore contenuto di caffeina è proprio il tè verde, che raggiunge anche il 5% di peso secco. Sebbene sia apprezzata per le sue proprietà stimolanti, non tutti desiderano gli effetti eccitanti della caffeina, soprattutto nei tè.
La crescente popolarità del tè decaffeinato sottolinea l’importanza di monitorare attentamente il processo di estrazione della teina. Tradizionalmente, l’estrazione avviene tramite solventi come acqua, acetato di etile, etanolo e altri, alcuni dei quali possono sollevare preoccupazioni per la salute se utilizzati in prodotti alimentari. Alcuni di questi solventi organici non sono infatti consigliati per la preparazione di un prodotto ad uso alimentare, viste le potenziali criticità sulla salute.
Un processo di estrazione alternativo senza utilizzo di solventi risulta dunque molto interessante.

L’alternativa sostenibile: l’estrazione con la CO2 supercritica
Un’alternativa efficace e sicura è l’estrazione con CO2 supercritica. Questo metodo sfrutta le proprietà uniche della CO2 in uno stato intermedio tra liquido e gas, consentendo un’estrazione selettiva della teina senza residui chimici nocivi.
Il processo prevede l’utilizzo di CO2 a temperature e pressioni specifiche, che agisce come un solvente per estrarre la teina dalle foglie di tè. La CO2 carica di teina viene quindi separata dalle foglie, e la teina viene isolata tramite variazioni di temperatura e pressione.
Tramite l’estrazione in CO2 supercritica la teina viene eliminata senza alterare composti e proprietà del prodotto. Per avviare un processo con fluido supercritico è necessario agire su temperatura e pressione, impostando condizioni specifiche che permettono di lavorare in modo sicuro e selettivo.
Una volta terminato il processo di estrazione, la CO2 carica di teina viene separate dalle foglie di tè. La teina può essere successivamente separata dalla CO2 mediante cambi di temperatura e pressione, facendo ritornare la CO2 allo stato gassoso e lasciando la teina come solido o liquido concentrato.
I vantaggi della CO2 supercritica sono dunque i seguenti:
- Sicurezza: Nessun residuo di solventi organici dannosi.
- Efficienza: Estrazione selettiva della teina senza alterare altri composti del tè.
- Sostenibilità: La CO2 è un solvente naturale e riutilizzabile.
I sistemi di estrazione SFX di Core Separations
Per un’estrazione efficiente e versatile, i sistemi di estrazione di Core Separations offrono soluzioni avanzate per l’estrazione con CO2 supercritica. Questo sistema rappresenta la quintessenza dell’efficienza e della versatilità nel campo dell’estrazione con anidride carbonica supercritica.
La quantità di campione trattabile è ampia, in quanto è possibile predisporre il sistema per lavorare con pochi grammi di campione, grazie al vessel di estrazione da 100mL, fino ad arrivare a produzione su scala di impianto pilota di 10L.
In conclusione:
- Tratta diverse quantità di campione, da piccoli lotti a produzioni su scala pilota.
- Ottimizza le condizioni di estrazione regolando temperatura, pressione e flusso di CO2.
L’estrazione della teina con CO2 supercritica rappresenta una soluzione innovativa e sostenibile per produrre tè decaffeinato di alta qualità, preservando le proprietà benefiche del tè e garantendo la sicurezza del consumatore.