Serie SFX
Sistemi di Estrazione
Descrizione
La serie SFX di Core Separation è l’ideale per processi di estrazione con fluidi supercritici e solventi. I sistemi possono essere utilizzati sia in ricerca e sviluppo che in impianti pilota.
Questi sistemi sono progettati per essere modulari e aggiornabili in modo semplice e per garantire la massima flessibilità analitica.
La possibilità del doppio contenitore di estrazione offre la flessibilità di poter contare su un sistema semicontinuo in quanto l’utente esegue l’estrazione di un vessel mentre viene preparato quello successivo.
E’ possibile inoltre eseguire il processo su volumi variabili rendendolo uno strumento utilizzabile sia per ricerca che in produzione su impianti pilota.
Di base il sistema è dotato di tre reattori di recupero posti a diverse pressioni con una BPR (manuale), questo consente, tramite il settaggio della pressione, di modificare la densità della CO2 variandone la sua “potenza” estraente, questo permette di rilasciare in maniera selettiva le varie molecole estratte dalla matrice.
Per modificare la polarità della CO2 supercritica è possibile abbinare una seconda pompa per l’utilizzo di un co-solvente, la seconda pompa viene gestita interamente dal software e modificando la pressione dell’ultimo vessel ne è possibile il recupero.
Sono disponibili sistemi da 500ml fino a 10 litri.
Nella figura in galleria viene descritto il sistema in modo schematico.
Questi sistemi sono progettati per essere modulari e aggiornabili in modo semplice e per garantire la massima flessibilità analitica.
La possibilità del doppio contenitore di estrazione offre la flessibilità di poter contare su un sistema semicontinuo in quanto l’utente esegue l’estrazione di un vessel mentre viene preparato quello successivo.
E’ possibile inoltre eseguire il processo su volumi variabili rendendolo uno strumento utilizzabile sia per ricerca che in produzione su impianti pilota.
Di base il sistema è dotato di tre reattori di recupero posti a diverse pressioni con una BPR (manuale), questo consente, tramite il settaggio della pressione, di modificare la densità della CO2 variandone la sua “potenza” estraente, questo permette di rilasciare in maniera selettiva le varie molecole estratte dalla matrice.
Per modificare la polarità della CO2 supercritica è possibile abbinare una seconda pompa per l’utilizzo di un co-solvente, la seconda pompa viene gestita interamente dal software e modificando la pressione dell’ultimo vessel ne è possibile il recupero.
Sono disponibili sistemi da 500ml fino a 10 litri.
Nella figura in galleria viene descritto il sistema in modo schematico.
GALLERIA FOTOGRAFICA
