Nella produzione dei cavi elettrici è importante la caratterizzazione di alcuni elementi per valutare in modo corretto la qualità e l’affidabilità del prodotto. La determinazione di Ferro, Cromo e Nichel deve essere frequente per poter garantire caratteristiche prestazionali adeguate e può essere eseguita facilmente e rapidamente con una tecnica spettroscopica ad assorbimento atomico come quella utilizzata dall’AAS novAA 800F di Analytik Jena.

La caratteristica sulla quale ci vogliamo soffermare in questo articolo è la possibilità di automatizzare l’analisi, incluso il processo di diluizione automatica, per poter snellire la routine del laboratorio di controllo e avere una minore quantità di scarti di produzione, ottimizzando anche l’aspetto ambientale.

L’Assorbimento Atomico di Analytik Jena

Per stabilire come il processo di diluzione del campione possa essere gestito in totale autonomia dal sistema, abbiamo confrontato i risultati ottenuti da diluzioni fatte manualmente con quelle gestite in autonomia dal campionatore automatico. L’assorbimento atomico NovAA 800F di Analytik Jena permette di impostare una sequenza multielemento in cui il sistema gestisce in modo automatico la sequenza analitica, ottimizzando le letture dei diversi metalli sequenzialmente. L’AAS di Analytik Jena è dotato di un sistema che permette di scaldare più lampade contemporaneamente e poterle quindi utilizzare in sequenza. In questo modo si esegue l’analisi in funzione del campione, che viene quindi diluito una singola volta e analizzato per i 3 elementi di interesse.

Preparazione del campione

La fase preparativa è estremamente semplice: a due campioni di filo elettrico, di 31.6 e 11.9 mg, sono stati aggiunti 5 ml di HNO3 e 5 ml di HCl. Le soluzioni ottenute sono state portate ad un volume finale di 100 ml, quindi diluita per eseguire l’analisi con una soluzione allo 0,1 % di CsCl/LaCl3.

Il Ferro e il Cromo sono stati calibrati in un range analitico da 1 a 5 mg/l, il Nichel invece da 0.5 a 3mg/l.

I risultati di comparazione tra diluzione manuale e automatica sono riportati in Tabella 1.

I risultati sono perfettamente uniformi e dimostrano la totale affidabilità del metodo di gestione automatica delle diluzioni e della possibilità di lavorare in completo automatismo, riducendo al minimo i possibili errori sia nella fase di calibrazione sia nella fase di lettura del campione.