Analisi dell’espirato: caratteristiche, vantaggi e campionamento
L’analisi dell’espirato, anche nota come Breath Test è sempre più diffusa e studiata nei centri di ricerca di tutto il mondo in quanto permetterebbe di eseguire numerose considerazioni e screening sulla salute umana senza analisi invasive o costose.
A cosa serve l’analisi dell’espirato (Breath Analysis)
Questa tipologia di analisi è già largamente utilizzata per alcuni test specifici (come l’analisi di alcune intolleranze e allergie) e molti centri di ricerca stanno lavorando per espandere il tipo di determinazioni anche in altri ambiti. Alcuni recenti studi di estremo interesse si stanno focalizzando, per esempio, anche sull’identificazione precoce di alcuni tipi di tumore proprio tramite dell’espirato.
Come viene svolto il Breath Test
L’analisi dell’espirato prevede uno screening di composti organici volatili e semivolatili (VOC e SVOC) che permettono di identificare in modo affidabile alcune tipologie di tumore.
I vantaggi dell’analisi dell’espirato
Uno dei grandi vantaggi di questa tecnica è, appunto, che non è invasiva e permette di eseguire moltissimi test e screening in modo semplice e veloce. D’altra parte è fondamentale eseguire un campionamento affidabile e che permetta poi di distinguere l’apporto derivante dal nostro espirato rispetto all’inquinamento ambientale che transita nel nostro respiro, e questo grazie al miglioramento di alcuni aspetti, relativi al campionamento che lo renderebbero maggiormente omogeneo e ripetibile.
Come effettuare un campionamento efficace
Entech, grazie alla grandissima esperienza nel campo dell’analisi dell’aria è in grado di proporre due tecniche di campionamento dell’espirato. Entrambe le tecniche sono state sviluppate in modo parallelo e hanno prodotto risultati affidabili e analiticamente ripetibili.
Prima tecnica di campionamento: Oral-BCVE
La prima tecnica ci campionamento del espirato è denominata Oral-BCVE, e viene eseguita sfruttando i supporti di campionamento Sorbent Pens,che sono dotati di fase interna specifica in grado di trattenere i composti di interesse come descritto di seguito.
Questo metodo prevede un’estrazione sottovuoto dell’espirato tramite campione salivare e risciacquo orale per la determinazione di VOC e SVOC accumulati nel cavo orale.
Step 1 – Eseguire il lavaggio orale con 10ml di acqua e riporli in un vial
Step 2 – Trasferire 5cc in un vial da 20ml, inserire la Sorbent Pen nell’apposito alloggiamento ed eseguire il vuoto fino alla tensione di vapore del liquido
Step 3 – Porre i campioni all’interno del sistema di riscaldamento agitato e impostare una temperatura dai 30 ai 70°C per alcune ore per raggiungere l’equilibrio o una estrazione adeguata.
Step 4 – Rimuovere i campioni dal sistema di riscaldamento e porre i vials a contatto con una piastra fredda per allontanare l’acqua.
Step 5 – Desorbire i campioni all’interno del sistema di desorbimento 5800SPDU posizionato direttamente all’interno del GC
Step 6 – Eseguire il ciclo di pulizia delle Sorbent Pens
Seconda tecnica di campionamento: Breath – ILL – izer
La seconda tecnica di campionamento si chiama Breath – ILL – izer e prevede il campionamento di VOC e SVOC tramite estrazione a 2 stadi. Questa tecnica, è in grado di garantire il recupero di tutti i composti sia in fase gassosa che in liquidi salivari aereodispersi e impedisce la trasmissione di composti non volatili al dispositivo di desorbimento termico per evitare la formazione di artefatti. I contenitori utilizzati sono completamente inertizzati e permettono di lavorare in un intervallo esteso di tensione di vapore nell’analisi del espirato. I passaggi per eseguire il campionamento sono:
Step 1 – Chiudere il sistema dopo aver fatto il vuoto staccando il manometro
Step 2 – Inserire il sistema di campionamento per espirato e soffiare all’interno per rimuovere il primo 10-20% di espirato
Step 3 – Premere verso il basso sul sistema di campionamento/ingresso della bottiglia per raccogliere il campione. Il campionamento rapido del campione di espirato consente un trasferimento efficiente dei VOC e SVOC contenuti nell’aerosol
Step 4 – Sostituire il sistema di campionamento del espirato con una Sorbent Pen e creare il vuoto attraverso la Sorbent Pen per campionare i VOC in modo dinamico
Step 5 – Lasciare sotto vuoto con leggero riscaldamento pre un migliore recupero degli SVOC in modo statico per diffusione nella Sorbent Pen del sistema completamente isolato.
Step 6 – Rimuovere la Sorbent Pen e analizzarla in GCMS tramite desorbimento termico con sistema 5800SPDU
Alcuni articoli correlati:
Nessun articolo correlato.