Analisi granulometrica di pigmenti per verniciatura in polvere
La verniciatura in polvere viene spesso preferita a quella con solvente per diversi motivi. Da un punto di vista ambientale ed economico si ha la riduzione sostanziale di emissione e produzione di solventi organici, con la possibilità di riciclare lo spray in eccesso con un recupero di quasi il 100% di prodotto. Per quanto riguarda la produzione, l’utilizzo di verniciature in polvere permette di avere rivestimenti più spessi rispetto alla verniciatura con solvente e di poter quindi contare su una varietà molto più ampia di finiture.
Gli ingredienti utilizzati per la verniciatura in polvere sono essenzialmente resina epossidica e resina di poliestere, che fungono da matrice, e agenti leganti che permettono di indurire la finitura. Inoltre, in caso di effetti particolari, come finitura opaca, maggiore lucidità, effetto metallico perlato vengono aggiunti ulteriori additivi inerti. (Fig.1)
![](https://fkv.it/strumentazionedalaboratorio/wp-content/uploads/2022/03/Fig1.jpg)
La produzione delle vernici in polvere
La produzione delle vernici in polvere consiste in 4 fasi:
- Pesata e pre-miscelazione
- Estrusione
- Micronizzazione
- Setacciatura
La produzione delle vernici in polvere prevede la pesata di tutte le materie prime e una pre-miscelazione; successivamente una fase di estrusione, dove la polvere viene scaldata per attivare le resine e gli agenti indurenti. La fase successiva è la micronizzazione, che consiste in una macinazione degli aggregati per ottenere una polvere fine e infine una setacciatura per prevenire la contaminazione di particelle più grosse. (Fig.2)
![](https://fkv.it/strumentazionedalaboratorio/wp-content/uploads/2022/03/Fig2-1024x551.png)
Macinazione e granulometria
La granulometria delle vernici in polvere deve essere compresa tra i 10 µm e i 90 µm per una lavorazione ideale e per garantire una qualità finale della superficie verniciata.
![Controlli delle materie prime](https://fkv.it/strumentazionedalaboratorio/wp-content/uploads/2020/02/2.jpg)
Un granulometroa diffrazione laser lavora direttamente sulla polvere e fornisce i risultati in pochi secondi.
Il granulometro a diffrazione laser Helos, equipaggiato con il sistema di dispersione RODOS e l’alimentatore vibrante di precisione VIBRI, è la soluzione ideale per la determinazione della distribuzione granulometrica delle vernici.
Sympatec permette di scegliere fino a 8 ottiche di misura, ognuna delle quali specifica per un determinato range dimensionale, al fine di costruire una configurazione strumentale completa relativa solo all’applicazione di interesse. Nel caso delle vernici è sufficiente la lente R4 con range operativo da 0.5 a 350 µm.
![](https://fkv.it/strumentazionedalaboratorio/wp-content/uploads/2022/03/Fig3-1024x531.jpg)
Il sistema di dispersione RODOS è interamente costruito in acciaio rinforzato e offre la possibilità di impostare valori di pressione primaria compresi tra 0,1 e 6,0 bar, permette di ottimizzare le condizioni di dispersione sulla base della natura del prodotto. La scelta della pressione dell’aria in ingresso è fondamentale per assicurare una completa dispersione delle particelle, anche in caso di prodotti particolarmente coesivi. Nelle figure 3 e 4 sono riportati i risultati di alcune analisi svolte sulle vernici con il sistema HELOS.
![](https://fkv.it/strumentazionedalaboratorio/wp-content/uploads/2022/03/Fig4.jpg)