Il mercurio nei prodotti ittici, presente al 90% in forma organica come metilmercurio, può provocare effetti estremamente dannosi all’organismo, come disfunzioni mitocondriali, riduzione della produzione di ATP e aumento della perossidasi nei lipidi. Inoltre, l’accumulo di metilmercurio può produrre danni all’apparato cardiocircolatorio e un calo delle difese immunitarie, ipertensione e disfunzioni renali.

Estremamente importante per la salute, l’analisi di questo metallo pesante si combina con le complesse caratteristiche chimico-fisiche che lo rendono un elemento ostico in tutte le fasi analitiche: durante la preparazione il rischio è di eventuale perdita dovuta alla volatilità dell’elemento, mentre in fase di analisi si necessita di kit specifici e di una determinazione effettuata separatamente rispetto agli altri elementi.

Considerando questi fattori, per poter garantire una determinazione semplice ed affidabile la tecnica più adatta per la determinazione del mercurio sul pesce è sicuramente quella utilizzata dall’analizzatore DMA80 prodotto dalla MILESTONE; un sistema che permette di analizzare direttamente sulla matrice, senza alcuna manipolazione del campione e in circa 5 minuti.