Analisi dei metalli pesanti: la determinazione del Mercurio tramite DMA80evo

Le analisi dei metalli pesanti in particolare del mercurio su matrici molto eterogenee possono creare rallentamenti nella routine di laboratorio.

DMA80evo Doppio Raggio

Usando il DMA80evo Doppio Raggio della MILESTONE si trova una soluzione a questo problema: è versatile, performante ed è applicabile a tutte le tipologie di matrici (solidi, semi-solidi, liquidi e gas) per la determinazione del mercurio.


Come funziona il DMA80evo Doppio Raggio?

Il campione, dopo essere stato pesato nella navicella, viene introdotto automaticamente in fornace e sottoposto a decomposizione termica, catalisi e determinazione tramite Assorbimento Atomico (AAS) integrato.

L’intero ciclo analitico dura circa 6 minuti e prevede, nella maggior parte dei casi, una prima fase di essiccazione a circa 200°C seguita da una seconda fase di pirolisi a circa 650°C. Per la curva di calibrazione è possibile utilizzare i tradizionali standard liquidi pesandoli direttamente nella navicella.

Questa procedura è utilizzata anche in caso di analisi di campioni liquidi. Infatti, i dati ottenuti con il DMA80evo sono indipendenti dalla matrice e permettono quindi di poter analizzare in uno stesso ciclo analitico campioni in qualsiasi stato di aggregazione.

Il DMA80evo è la soluzione ideale sia in caso di campioni con elevato tenore di mercurio che in caso di tracce, garantendo la massima affidabilità analitica grazie anche all’ottica a doppio raggio. Inoltre, potendo disporre di un autocampionatore integrato, le analisi di mercurio sono gestite in completo automatismo, senza pesare su altri strumenti analitici per la determinazione dei metalli e indipendentemente dalla matrice.