CO₂ supercritica
La CO₂ supercritica è l’anidride carbonica portata oltre il proprio punto critico, ovvero la condizione in cui temperatura e pressione superano rispettivamente 31 °C e 74 bar.
Oltre queste condizioni, la sostanza non può più essere classificata né come liquido né come gas, ma assume uno stato supercritico.
In questa fase la CO₂ assume una densità simile a quella di un liquido, che le conferisce un’elevata capacità solvente, mantenendo al tempo stesso una diffusività paragonabile a quella di un gas, utile per penetrare in modo rapido ed efficace all’interno dei materiali porosi.
Queste caratteristiche la rendono un solvente estremamente efficiente e selettivo, ampiamente utilizzato nei processi di estrazione con sistemi quali quelli della linea SFX di Core Separations.
L’impiego della CO₂ supercritica è particolarmente rilevante nei settori alimentare, cosmetico, farmaceutico e ambientale. Permette, ad esempio, l’estrazione di composti termolabili, aromi e principi attivi senza lasciare residui di solventi organici e con un impatto ambientale minimo.
Infatti, trattandosi di CO₂ recuperata da altri cicli produttivi, l’utilizzo in ambito supercritico non comporta emissioni aggiuntive in atmosfera, offrendo così una soluzione efficiente e, al tempo stesso, sostenibile.
Inoltre, la possibilità di modulare pressione e temperatura consente di ottimizzare la selettività del processo in base alla matrice da trattare.
È chimicamente inerte, non è infiammabile e, una volta terminato il processo, può essere facilmente rimossa semplicemente abbassando pressione o temperatura senza lasciare residui.
FKV ti fornisce soluzioni e strumenti per l’utilizzo della CO₂ supercritica, supportando laboratori e industrie nello sviluppo di processi sostenibili, sicuri ed efficienti, in grado di migliorare la qualità dei prodotti e ridurre l’impatto ambientale.