Misura della tensione superficiale

Lo stato liquido è caratterizzato da molecole che interagiscono tra loro tramite forze di coesione che dipendono dalla loro distanza.Un liquido contenuto in un recipiente è caratterizzato da molecole mediamente distribuite in modo simmetrico le une rispetto alle altre, quindi le forze agiscono uniformemente in tutte le direzioni e la risultante è nulla.
Sulle molecole che si trovano sulla superficie esiste solo l’interazione con quelle sottostanti e, trascurando le interazioni con l’aria e le pareti del recipiente, si verifica che la risultante delle forze è diversa da zero ed è diretta verso l’interno del liquido. Tali molecole tendono ad adottare una forma che minimizza la loro area superficiale e quindi la superficie del liquido si comporta come una membrana elastica in tensione che prende il nome di tensione superficiale.

La tensione superficiale è strettamente collegata alla determinazione della quantità di tensioattivi e quindi può essere sfruttata per il controllo della rimozione dei detergenti in determinati processi.
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Analisi della tensione superficiale nei detergenti

Uno dei componenti fondamentali presenti nei detergenti sono i tensioattivi che hanno lo specifico compito di abbassarne la tensione superficiale e intrappolare lo “sporco”. Sono molecole caratterizzate dalla presenza di due zone ben distinte: una idrofila e una lipofila. Grazie a questa caratteristica, quando vengono posti in acqua, si orientano in modo tale che la parte idrofila vada a contatto con l’acqua, mentre quella lipofila si orienti verso l’alto e quindi sulla superficie del liquido, abbassandone la tensione superficiale.
Secondo quanto riportato anche nella DIN EN 14370, per determinare la concentrazione di tensioattivo in un detergente è sufficiente calcolare la tensione superficiale di quest’ultimo. La determinazione di quest’ultima viene largamente utilizzata per controllare la completa ed effettiva rimozione dei detergenti all’interno di contenitori e vasche che hanno subito un trattamento di lavaggio.

Lauda scientific dispone di tensiometri manuali ed automatici per il calcolo della tensione superficiale adatti ad ogni tipo di range di misura e tecnica: con anello secondo Du Nouy, a piatto secondo Wilhelmy, così come tensiometri Drop Volume e Bubble Pressure.