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PCB (PoliCloroBifenili)

PCB (PoliCloroBifenili)

In chimica, con l’acronimo PCB si identifica una classe di composti organici aromatici chiamati PoliCloroBifenili (o bifenili policlorurati). Queste molecole sono caratterizzate dalla presenza di due anelli benzenici i cui atomi di idrogeno sono sostituiti con un numero variabile di atomi di cloro. La loro sintesi parte dal petrolio e dal catrame da cui, estratto il benzene, si provvede successivamente all’addizione di cloro per la formula C12H12Cl 10-x.

A cosa servono i PCB

Queste molecole vengono utilizzate come mezzi dielettrici per i trasformatori ed i condensatori elettrici in quanto sono eccellenti isolanti, non infiammabili e chimicamente stabili. Altra applicazione importante è quella di essere adoperati come veicolanti o diluenti dei pesticidi; inoltre, vengono utilizzati come plastificanti, ritardanti di fiamma, fungicidi, e nel campo dell’industria delle vernici.

Inquinamento e tossicità dei PCB

Alla loro estesa applicabilità industriale, i PCB presentano un grosso problema di tossicità: essi tendono a bio-accumularsi  e sono classificati come cancerogeni e inquinanti. Per questo motivo, il livello della loro concentrazione è un parametro fondamentale da determinare soprattutto in ambito ambientale. Con gli IPA e le diossine, i PCB sono senza dubbio le classi di composti organici maggiormente ricercati nei laboratori di analisi.

Caratteristiche dei PCB

Esistono 209 congeneri dei PCB con caratteristiche chimico-fisiche notevolmente differenti tra loro, anche in termini di bioaccumulo. Essi sono suddivisi in 2 macro-gruppi in base alla possibilità degli atomi di cloro di disporsi su un solo anello del bifenile o su entrambi.

I PCB sono composti chimici molto stabili, resistenti ad acidi ed alcali, non sono ossidabili, sono poco solubili in acqua ma lo sono in olio e solventi organici quali alcol e acetone. Non sono infiammabili (quando la loro molecola contiene più di 4 atomi di cloro), evaporano ad oltre 800˚C e si decompongono solo oltre i 1000˚C. Sono poco volatili, si possono spandere su superfici formando sottili pellicole, hanno bassa costante dielettrica, densità maggiore dell’acqua, elevata lipoaffinità e sono scarsamente biodegradabili.

Per l’estrazione di questa classe di molecole da solidi e la loro successiva determinazione in GC-MS, FKV propone il sistema a microonde Milestone EthosX. Questo strumento permette di lavorare in conformità ai metodi ufficiali US-EPA e ASTM, in modo sicuro ed efficace per avere risultati in tempi ridotti e con elevata ripetibilità.