COD (Domanda Chimica di Ossigeno)
La domanda chimica di ossigeno è il principale indicatore da tenere sotto controllo quando si parla di inquinamento delle acque. Il COD (Chemical Oxigen Demand) è la quantità di ossigeno necessaria per l’ossidazione delle sostanze inquinanti (composti organici ed inorganici) presenti in campioni di acqua derivanti da impianti di trattamento di acque reflue urbane o effluenti industriali.
Perché è importante monitorare il COD?
Questi inquinanti contribuiscono al consumo di ossigeno presente delle acque, sottraendolo a quello necessario per la sopravvivenza degli organismi acquatici animali e vegetali (eutrofizzazione).
Il COD è, dunque, un parametro fondamentale per valutare l’efficienza di un impianto, poiché consente di effettuare una verifica della qualità dell’acqua prima dello scarico in ambiente e stimare l’eventuale presenza di composti che possono competere con gli organismi acquatici e quindi modificare e inficiare la normale vita acquatica.
Monitoraggio del COD in maniera ecologica
Pertanto, è essenziale poter monitorare il COD in modo costante e preciso, al fine di garantire sempre la massima sicurezza dell’ambiente. L’analisi del COD spesso impone l’utilizzo di reagenti tossici o nocivi, motivo per cui si cerca di determinarlo con metodi più sostenibili dal punto di vista ambientale o mediante la misura di parametri correlabili.
Sempre più spesso, infatti, in alcuni contesti industriali viene introdotto il controllo del TOC (Carbonio Organico Totale) come alternativa per stimare il COD utilizzando una correlazione. Di grande interesse è dunque la determinazione del COD in modo completamente ecologico, senza utilizzo di reagenti pericolosi e dannosi per l’ambiente.
FKV, insieme ai suoi fornitori Mantech e Analytik Jena, è in grado di offrire strumentazione affidabile tanto per la determinazione del COD in impianti di trattamento acque senza utilizzo di reattivi tossici quanto per la misura del TOC.
L’analizzatore COD peCOD di Mantech è in grado di determinare la corrente originata durante il processo di ossidazione del campione che ha luogo all’interno di un sensore brevettato. Questa tecnologia garantisce l’ossidazione completa di tutte le specie e consente di ottenere una determinazione affidabile del COD.
La serie di analizzatori TOC di Analytik Jena permette invece di determinare il contenuto di TOC in campioni sia liquidi che solidi sfruttando l’ossidazione catalitica in corrente di ossigeno.