Analisi dei metalli pesanti a concentrazioni variabili tramite spettrometro di massa ICP MS PQMS

Plasma Quant MS Analytik Jena, lo spettrometro di ICP massa, permette di determinare in un’unica corsa gli elementi in tracce e di effettuare l’analisi di metalli pesanti con concentrazioni che superano le decine di ppm.

È possibile determinare in un’unica corsa gli elementi in tracce e metalli con concentrazioni che superano le decine di ppm, senza dover diluire il campione né applicare la diluzione dell’aerosol. Come? Grazie alle peculiarità che contraddistinguono questo sistema.

Come funzione Plasma Quant MS?

Plasma Quant MS è l’unico strumento in grado di offrire un detector completamente digitale che permette di lavorare con un range dinamico di 10 decadi, eliminando così la necessità di calibrazioni incrociate digitale-analogico, notoriamente correlate a risultati meno accurati. 

In più, l’incomparabile efficienza del generatore RF consente di operare in modalità cool plasma e standard plasma nella medesima corsa operativa e con tempi di stabilizzazione di pochi secondi fra una modalità e l’altra.

Le performance del generatore sono provate anche dai flussi di gas richiesti dal sistema: con 7-9 L/min è possibile ottenere un plasma robusto e stabile, efficace per l’analisi delle matrici più varie.

Plasma Quant MS: Analisi dei metalli pesanti tramite spettrometro di ICP massa

La cella di reazione e collisione

Ultima, non per importanza, la cella di reazione e collisione iCRC, unica nel suo genere. A differenza dei comuni sistemi ICP massa, la cella iCRC si trova integrata nello skimmer cone, ciò consente di poter utilizzare gas a purezza inferiore, di variare i flussi in un intervallo più ampio. Consente soprattutto consente il passaggio da una modalità operativa all’altra (no gas – reazione – collisione) in modo pressoché istantaneo, senza i lunghi tempi di stabilizzazione delle celle convenzionali.

Cosa si può fare con Plasma Quant MS?

Con Plasma Quant MS è possibile unire nella medesima corsa modalità operative differenti (no gas – reazione – collisione) e modalità cool plasma, beneficiando anche della capacità del detector di gestire segnali di intensità molto varia. Ciò consente di effettuare nella medesima corsa determinazioni accurate e ripetibili di concentrazioni molto differenti fra loro, dal range delle tracce (es. per metalli pesanti) alle concentrazioni elevate (es. per alcalini ed alcalino terrosi, ferro…).